Nell’elegante cornice della Villa dei Cedri di Valdobbiadene (TV), tra il 6 e l’8 settembre, si è tenuta la IV edizione del Festival Nazionale dell’innovazione scolastica.
Il tema di quest’anno, “Muovere il corpo e la mente: sport, creatività e socialità”, ha visto coinvolte le scuole partecipanti nel trovare soluzioni didattiche innovative coinvolgenti, capaci di stimolare la capacità di lavorare assieme, di imparare dalla realtà, di essere motivati, di sentirsi responsabili in prima persona.
Proprio con questo spirito l’IMA di Lecco ha lavorato e presentato il proprio progetto innovativo che è stato selezionato tra più di 100 candidature provenienti da tutta Italia.
Le prof.sse Michelle Crippa e Alessandra Sala hanno presentato il progetto “Le trame del guazzabuglio” costruito e interpretato dagli studenti delle classi seconde della secondaria di secondo grado: un teatro diffuso, itinerante per la città di Lecco, sui luoghi manzoniani, che ha permesso a ciascuno studente di riscoprire il valore del grande romanzo del Manzoni, rappresentando in prima persona, secondo le proprie caratteristiche, i suoi personaggi nei luoghi della città. E’ un progetto a cui alcune scuole dell’Associazione Ciofs scuola ILO hanno potuto accede e con una scuola, quella di Milano via Bonvesin, si è fatto un Service learning, scambiando le conoscenze, le competenze, le visite.
Il Festival è stata un’occasione di incontro e di scambio di buone prassi tra tutte le scuole partecipanti, ma anche di riflessione sui temi dell’innovazione; a tal proposito sono intervenuti, nei seminari introduttivo e conclusivo, personalità della scuola come Angela Colmellere, delegata del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Roberto Ricci, Presidente dell’Invalsi, Andrea Toselli AD si PwC Italia, Giorgio Vittadini, Luigi Ballerini e Alessia Rosa, prima ricercatrice Indire.
L’occasione del festival è stata dunque, soprattutto, opportunità di confronto e relazione, permettendo a chi ha presenziato di ragionare, prima ancora che sulle buone pratiche, sul senso stesso dell’innovazione: aspetto quanto mai necessario in presenza di un mondo in continuo divenire in cui i ragazzi si trovano immersi e a cui la scuola deve saper necessariamente dare le giuste risposte per rimanere solido punto di riferimento del processo educativo.
I docenti che hanno presentato il progetto, e quelli che sono andati come spettatori, tornano a casa arricchiti del confronto e già pronti a lavorare con i propri studenti mettendo in pratica i tanti spunti raccolti in questi giorni
Per ulteriori approfondimenti: FESTIVAL DELL’INNOVAZIONE SCOLASTICA